OTTIMIZZAZIONE
Anno accademico 2025/2026 - Docente: LAURA ROSA MARIA SCRIMALIRisultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): lo studente acquisirà le conoscenze di base nell’ambito della programmazione lineare e non lineare e della modellizzazione matematica. Sarà quindi in grado di sviluppare modelli matematici di problemi decisionali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente saprà applicare metodi numerici per calcolare le soluzioni di problemi decisionali complessi e di interpretare la soluzione, anche utlizzando i più noti software per la programmazione matematica.
Autonomia di giudizio (making judgements): attraverso esempi concreti, lo studente sarà in grado di elaborare autonomamente soluzioni in grado di risolvere problemi di ottimizzazione di natura aziendale.
Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà la capacità di sostenere una conversazione tecnica e/o di leggere testi su argomenti riguardanti la modellazione di problemi decisionali; potrà inoltre trasmettere la propria esperienza e conoscenza ad altri.
Capacità di apprendimento (learning skills): lo studente otterrà le capacità adeguate allo sviluppo e l'approfondimento di ulteriori competenze. Il corso si propone di fornire una preparazione di base ed una autonomia di studio che consenta agli studenti di consultare libri di testo avanzati e riviste specializzate nei settori di ricerca dell'ottimizzazione matematica.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Organizzazione didattica
6 CFU - 48 ore totali
150 ore d'impegno totale
102 ore di studio individuale
24 ore di lezione frontale
Le lezioni si svolgeranno in presenza, con modalità frontale. È prevista l’esposizione dei contenuti teorici da parte del docente, con il supporto di slide e lavagna. La partecipazione attiva degli studenti sarà incoraggiata attraverso domande e momenti di discussione in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza, potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze fondamentali di analisi matematica, geometria piana e algebra lineare.
Frequenza lezioni
Per una comprensione approfondita degli argomenti trattati e delle metodologie presentate, si raccomanda vivamente la regolare partecipazione alle lezioni.
Contenuti del corso
Il corso si propone di studiare le basi teoriche e le principali metodologie risolutive dell’ottimizzazione matematica. L'obiettivo del corso è rendere gli studenti capaci di associare a problemi complessi la formulazione matematica in termini di problemi di programmazione lineare o non lineare e di risolverli utilizzando opportuni metodi numerici. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di costruire un modello matematico di un problema decisionale reale e di interpretare la soluzione trovata come strategia operativa. Particolare enfasi sarà data alle applicazioni nei settori socio-economico, informatico e ingegneristico.
Obiettivi dell’Agenda ONU per lo Sviluppo Sostenibile
Questo corso contribuisce al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell’Agenda ONU per lo Sviluppo Sostenibile:
Obiettivo n. 4 – Istruzione di qualità
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Target 4.3: Garantire entro il 2030 un accesso equo per tutti a un’istruzione tecnica, professionale e terziaria di qualità, compresa l’università.
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Target 4.7: Assicurare che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile, anche attraverso l’educazione alla cittadinanza globale e alla consapevolezza culturale.
Obiettivo n. 13 – Lotta contro il cambiamento climatico
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Target 13.3: Migliorare l’educazione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e allerta precoce riguardo al cambiamento climatico.
Testi di riferimento
[1] R. Tadei, F. Della Croce, “Elementi di Ricerca Operativa”, Società Editrice Esculapio, 2010;
[2] R. Baldacci, M. Dell’Amico, “Fondamenti di Ricerca Operativa”, Pitagora Editrice, 2002
[3] M. Bruglieri, A. Colorni, “Ricerca Operativa”, Zanichelli, 2012;
[4] F. Fumero, Metodi di ottimizzazione. Esercizi ed applicazioni, Società Editrice Esculapio, 2013
[5] F.S. Hillier, G.J. Lieberman, Ricerca Opeativa, Mc Graw Hill
Materiale fornito dal docente e accessibile sulla piattaforma Studium.
| Autore | Titolo | Editore | Anno | ISBN |
|---|---|---|---|---|
| F.S. Hillier, G.J. Lieberman | Introduction to Operations Research, | Mc Graw Hill. | 2020 |
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Introduzione e Modelli di programmazione lineare (produzione, dieta ottimale, trasporto, turnazione del personale) | [1] Capitoli 1 e 2; [2] Capitoli 1 e 2; [3] Capitoli 1 e 2; [4] Parte I Capitolo 1 e Parte II Capitolo 1 |
| 2 | Metodo grafico per la programmazione lineare | [2] Capitolo 3; [3] Capitolo 8; [4] Parte I Capitolo 2 e Parte II Capitolo 2; dispense del docente |
| 3 | Geometria della programmazione lineare (insiemi convessi, poliedri e vertici) | [2] Capitolo 3; [3] Capitolo 8; |
| 4 | Algebra della programmazione lineare (forma standard, soluzioni di base e teorema fondamentale della PL) | [1] Capitolo 3; [2] Capitolo 3; [3] Capitolo 8; dispense del docente |
| 5 | Il metodo del simplesso | [1] Capitolo 3; [2] Capitolo 3; [3] Capitolo 8; [4] Parte I Capitolo 3 e Parte II Capitolo 3 |
| 6 | Dualità (problemi primale e duale, dualità debole e forte, scarti complementari, metodo del simplesso duale) | [1] Capitolo 4; [2] Capitolo 3; [3] Capitolo 9; dispense del docente |
| 7 | Programmazione lineare intera (modelli di PLI) | [2] Capitolo 4; [3] Capitolo 10; [4] Parte I Capitolo 5 e Parte II Capitolo 5; dispense del docente |
| 8 | Trasporto e assegnamento | [5] Capitolo 7 |
| 9 | Metodo dei piani di taglio | [2] Capitolo 4; [3] Capitolo 10; [4] Parte I Capitolo 5 e Parte II Capitolo 5; dispense del docente |
| 10 | Metodo del branch and bound | [2] Capitolo 4; [3] Capitolo 10; [4] Parte I Capitolo 5 e Parte II Capitolo 5; del docente |
| 11 | Il problema dello zaino | [3] Capitolo 10 |
| 12 | Il problema del commesso viaggiatore | [3] Capitolo 12 |
| 13 | Programmazione non lineare | [3] Capitolo 4 |
| 14 | Condizioni di ottimalità per problemi vincolati e non vincolati | [3] Capitolo 4 |
| 15 | Metodi risolutivi per problemi non vincolati (gradiente, Newton, minimi quadrati) e non vincolati (moltiplicatori di Lagrange, penalità e barriera) | [3] Capitolo 5; dispense del docente |
| 16 | Software per l'ottimizzazione (Geogebra, Excel, Gurobi, Mathematica) | [3] Capitolo 7; dispense del docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame finale consiste in una prova orale sui contenuti del corso durante la quale viene richiesta anche la risoluzione di un esercizio numerico. Il voto finale viene stabilito sulla base delle risposte date dal candidato e dello svolgimento dell’esercizio.
Tali prove potranno avere luogo per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere. La prova orale potrà svolgersi il giorno stesso in cui è stata svolta la prova scritta o a distanza di pochi giorni da esso.
La prova d’esame è finalizzata a valutare in modo approfondito la preparazione dello studente, la capacità di analisi e di ragionamento sugli argomenti trattati durante il corso, nonché l’adeguatezza del linguaggio tecnico utilizzato.
Per l'attribuzione del voto finale si seguiranno di
norma i seguenti criteri:
- non approvato: lo
studente non ha acquisito i concetti di base e non è in grado di svolgere gli
esercizi.
- 18-23: lo studente
dimostra una padronanza minima dei concetti di base, le sue capacità di
esposizione e di collegamento dei contenuti sono modeste, riesce a risolvere
semplici esercizi.
- 24-27: lo
studente dimostra una buona padronanza dei contenuti del corso, le sue capacità
di esposizione e di collegamento dei contenuti sono buone, risolve gli
esercizi con pochi errori.
- 28-30 e lode: lo
studente ha acquisito tutti i contenuti del corso ed è in grado di esporli
compiutamente e di collegarli con spirito critico; risolve gli esercizi in modo
completo e senza errori.
Gli studenti con disabilità e/o DSA dovranno contattare con sufficiente anticipo rispetto alla data dell'esame il docente, il referente CInAP del DMI (prof.ssa Daniele) e il CInAP per comunicare che intendono sostenere l'esame fruendo delle opportune misure compensative.
Per partecipare all'esame finale è necessario avere effettuato la prenotazione sul portale SmartEdu. Per eventuali problemi tecnici relativi alla prenotazione occorre rivolgersi alla Segreteria didattica.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Risoluzione di un problema di programmazione lineare con il metodo del simplesso. Risoluzione di un problema di programmazione lineare intera con il metodo del Branch and Bound. Il problema dello zaino. Metodo dei tagli. Condizioni di ottimalità ed illimitatezza in programmazione lineare. Condizioni di ottimalità per problemi di ottimizzazione non vincolata. Condizioni KKT. Metodi di penalità e barriera.
Si precisa che tali domande hanno carattere puramente indicativo: le domande effettivamente proposte in sede d’esame potranno divergere, anche in modo significativo, da quelle riportate in questa lista.
Durante le lezioni verranno svolti degli esercizi simili a quelli che gli studenti dovranno affrontare nel loro esame finale. Ulteriori esercizi verranno resi disponibili nel corso delle lezioni.