Riconoscimento delle Esperienze Professionali
Il CdS LM18 può riconoscere come crediti formativi universitari (CFU) le competenze acquisite in ambito professionale al di fuori dell’università, quando attinenti all’Informatica e di alto livello professionale. Il riconoscimento è deliberato dal Consiglio di Corso di Studi (o da una commissione da esso nominata) e confluisce nell’ambito dei CFU previsti per il tirocinio curriculare, fino a un massimo di 12 CFU. Non è ammesso il doppio riconoscimento di attività già convalidate in altri corsi di laurea, in conformità al Regolamento didattico di Ateneo.
Ai fini della valutazione, lo studente presenta un’istanza di riconoscimento corredata da documentazione probatoria che descriva in modo chiaro il ruolo svolto, le attività effettivamente svolte, il periodo e l’impegno orario, nonché gli esiti e le competenze maturate. Il Consiglio verifica la coerenza con gli obiettivi formativi del CdS e con l’ordinamento didattico, nel rispetto delle norme sulla qualità della didattica e delle procedure interne.
Limiti cumulativi. In base alla normativa vigente, i CFU riconoscibili per esperienza professionale (art. 2.6), per attività formative svolte presso istituti della Pubblica Amministrazione (art. 2.7) e per titoli sportivi (art. 2.8) non possono superare complessivamente 24 CFU.
Indicazioni per gli studenti
- Quando fare richiesta. Presentare l’istanza con congruo anticipo rispetto alle scadenze di approvazione dei piani di studio e alle sessioni di laurea, seguendo le tempistiche e la modulistica pubblicate sul sito del CdS. (Il riconoscimento, se approvato, è registrato nell’ambito del tirocinio.)
- Cosa allegare. Si raccomanda una dichiarazione del datore di lavoro/ente su carta intestata con indicazione di periodo, orario/monte ore, mansioni, strumenti/tecnologie utilizzate, risultati ottenuti; eventuale contratto/incarico; relazione dello studente che evidenzi la coerenza con gli obiettivi formativi del CdS. La Commissione potrà richiedere integrazioni.
- Cosa ricordare. Il riconoscimento non è automatico: è una valutazione qualitativa sulla rilevanza informatica e sul livello professionale delle attività svolte, nel rispetto dei limiti di CFU e del divieto di doppia convalida già maturata in altri corsi.
Per modulistica, scadenze e supporto operativo consultare le pagine del CdS LM18 e dell’Ufficio Tirocini del Dipartimento.