Regolamento - Organizzazione della Didattica

 

3.  ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

 

3.1     Frequenza: La frequenza ai corsi non è obbligatoria ma è fortemente consigliata.

3.2     Modalità di accertamento della frequenza: Non prevista

3.3     Tipologia delle forme didattiche adottate

Sono previste le seguenti forme di didattica:

  • Didattica Frontale (f)  1 CFU = 6 ore di lezioni frontali in aula
  • Esercitazioni in laboratorio (l) 1 CFU = 12 ore di lavoro (esercitazioni in aula, in laboratorio) assistito da docente.
  • attività per la prova finale (PF) 1 CFU = 25 ore di lavoro autonomo.

Alcuni corsi o moduli singoli potranno essere erogati in lingua Inglese.

 

3.4     Modalità di verifica della preparazione

Le modalità di accertamento si realizzano tramite la partecipazione alle lezioni frontali e alle esercitazioni, lo studio personale guidato e quello indipendente, previsti dalle attività formative attivate in particolare nell'ambito dei settori disciplinari affini e caratterizzanti. 
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso elaborati scritti, prove di laboratorio, colloqui e progetti implementativi.
Le modalità di esame vengono rese note agli studenti tramite i syllabi dei corsi o, in ogni caso, entro il primo mese di lezione. Possono essere previste anche delle prove in itinere.

In sintesi, sono previste le seguenti modalità di verifica della preparazione, in sede d'esame:

  • Esame scritto (s)
  • Esame orale (o)
  • Progetto implementativo (p)
  • Prova in laboratorio (l)

 

È possibile autorizzare l’esame a distanza agli studenti che abbiano fatto richiesta al Presidente del corso di laurea e comunque a condizione che vi sia una comprovata necessità. Il Presidente, sentito il docente titolare del corso, autorizzerà o meno lo svolgimento dell’esame a distanza.

 

3.5     Regole di presentazione dei piani di studio individuali

Il PdS deve sempre rispettare i requisiti richiesti nel RAD del CdS. Lo studente, che intenda presentare un PdS individuale, deve adeguatamente motivare le scelte ed i cambiamenti effettuati rispetto ai due curricula ufficiali.

I piani di studio sono presentati di norma nel periodo Settembre-Ottobre. La richiesta di piano di studio personalizzato, congiuntamente alle motivazioni culturali che lo ispirano, deve essere sottoposta all’esame del C.C.d.S per l’eventuale approvazione.

 

3.6     Criteri di verifica periodica della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi

Il Consiglio di CdS, attraverso il GGAQ, cura la verifica periodica della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi dei singoli corsi, sulla base dell'esame dei programmi didattici. 

 

 

 

 

 

 

3.7     Criteri di verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni

Nel caso in cui lo studente non consegua la laurea magistrale entro cinque anni, l'accesso alla prova finale è subordinato ad una verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni. I CFU acquisiti sono ritenuti pienamente validi se non sono state apportate modifiche significative ai contenuti didattici dei corsi a cui si riferiscono. Solo in tal caso il Consiglio di CdL dovrà esprimersi sulla congruità fra le conoscenze acquisite ed i nuovi obiettivi formativi dell’insegnamento cui si riferiscono i crediti, eventualmente formulando nuovi obblighi formativi. La verifica è effettuata da una Commissione di tre professori del CdS nominata dal Consiglio di CdS. 

In caso di verifica negativa, lo studente è tenuto al superamento di nuovi obblighi formativi, permanendo nello stato di studente fuori corso. 

 

3.8     Criteri di riconoscimento di studi compiuti all'estero

Lo studente che vuole avvalersi della possibilità di cui all'art 32 del R.D.A. presenta apposita domanda nella quale indica l'ateneo presso il quale intende recarsi e gli insegnamenti che si propone di seguire. Il consiglio di CdS delibera in merito, specificando quali insegnamenti sono riconosciuti e motivando adeguatamente nel caso in cui qualche insegnamento non possa essere riconosciuto. La delibera indica la corrispondenza tra le attività formative riconosciute e quelle curriculari del corso di studio, il numero di crediti formativi universitari e la votazione in trentesimi attribuita a ciascuna di esse.

Il consiglio delibera verificando che questi ultimi siano coerenti con gli obiettivi del corso di studi. La votazione da attribuire alle attività svolte all'estero è determinata sulla base della tabella di seguito riportata.

 

VALUTAZIONE ECTS 

VALUTAZIONE UNICT 

Excellent 

30 

Very Good 

29/27 

Good 

26/23 

Satisfactory 

22/21 

Sufficient 

20/18 

Fail 

FX 

Fail