DIDATTICA DELLA MATEMATICA
Anno accademico 2025/2026 - Docente: DANIELA FERRARELLORisultati di apprendimento attesi
Il corso intende fornire competenze relative alla professione del docente di matematica (per la scuola secondaria di primo e secondo grado) mediante la conoscenza di quadri teorici di didattica della matematica e mediante l'esperienza concreta. In particolare si perseguono i seguenti obiettivi:
a. Conoscenza e capacità di comprensione: analizzare le principali problematiche dell'insegnamento e dell'apprendimento della matematica; Conoscenza di alcuni quadri teorici di didattica della matematica.
b. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: progettare percorsi didattici efficaci per specifiche scuole/classi e specifici argomenti; Applicare metodologie e tecnologie didattiche della matematica in contesti di classe reali o realistici.
c. Autonomia di giudizio: analizzare le proposte didattiche progettate alla luce dei principali quadri teorici di ricerca in didattica della matematica.
d. Abilità comunicative: imparare a comunicare in modo semplice contenuti matematici, evidenziando i significati matematici alla base dei contenuti; saper comunicare con i colleghi, in modo da potenziare le capacità di lavoro in squadra.
e. Capacità di apprendere: riuscire a lavorare sia in gruppo che in autonomia; potenziare le capacità creative; imparare a progettare attività didattiche adattando l’argomento alla trasposizione didattica più opportuna, acquisire competenze professionali relative alla professione del docente.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Nella prima parte del corso si analizzeranno le principali problematiche di insegnamento/apprendimento della matematica (se possibile in classi reali) e si trasmetteranno i contenuti inerenti alcuni quadri teorici di didattica della matematica (Obiettivo a.)
Nella seconda parte si sceglieranno opportune strategie didattiche e si progetteranno percorsi didattici ritenuti idonei alle problematiche individuate (Obiettivi a., b.,d. ed e.).
Nella terza parte del corso si applicheranno i percorsi progettati (in aula o, se possibile, in classi reali) (Obiettivi b., c. ed e.).
Nella quarta parte del corso si presenterà un metodo di analisi di attività matematiche e si analizzeranno le attività progettate nella fase precedente per valutarne l’efficacia didattica. (Obiettivo c.).
Se logisticamente possibile, è prevista una visita presso un museo di scienza (Obiettivi d. ed e.)
Sono previste, all'interno del corso, attività inerenti alla formazione docente. (Obiettivi e.).
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, glistudenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo daprogrammare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agliobiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.E' possibile rivolgersi anche alla docente referente CInAP (Centro perl’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o iDSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Patrizia Daniele.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza della lingua italiana. (Il corso non è adatto a studenti che non parlano italiano in quanto si progettano e sperimentano azioni didattiche in classi italiane).
Conoscenza profonda dei concetti matematici che vengono affrontati nella scuola di primo e secondo grado.
Frequenza lezioni
La frequenza alle lezioni è indispensabile per una ottima fruizione del corso, in quanto si lavorerà con la docente e i colleghi, per acquisire le competenze auspicate (Obiettivi d. ed e.).
Contenuti del corso
Quadri teorici di ricerca in didattica della matematica: Laboratorio di Matematica; Teoria dell'embodiment; Apprendimento collaborativo e cooperativo; Teoria di Vygotskij; Genesi strumentale; TPACK; Uso della storia della matematica nella didattica della matematica; Critical mathematics education e Matem-Etica; didattica per Bisogni Educativi Speciali.
Analisi di situazioni problematiche in seno alla didattica della matematica
Progettazione di attività e percorsi didattici per la scuola anche con l'uso di tecnologie
Analisi di attività matematiche alla luce di teorie di ricerca in didattica della matematica.
Contributo dell’insegnamento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Goal N. 4: Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
Target 4.c: Entro il 2030, aumentare notevolmente l'offerta di insegnanti qualificati, anche attraverso la cooperazione internazionale per la formazione degli insegnanti nei paesi in via di sviluppo, in particolare nei paesi meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo
Modalità:
lezione frontale
laboratorio
visita di studio
materiali di approfondimento
Testi di riferimento
La principale risorsa è la frequenza al corso, durante il quale si svilupperanno i percorsi. Se utili, verranno forniti articoli di ricerca integrati con materiale on line.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Analisi di situazioni problematiche nell'apprendimento della matematica | |
| 2 | Quadri teorici in didattica della matematica | |
| 3 | Progettazione di percorsi didattici | |
| 4 | Presentazione dei percorsi didattici progettati | |
| 5 | Analisi dei percorsi didattici |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consiste in due parti. Verrà valutata da 0 a 20 la conoscenza dei quadri teorici presentati durante il corso; verrà valutata da 0 a 10 la preparazione di una lezione su un argomento sorteggiato 2 o 3 giorni prima dell'esame.
La lezione sarà discussa in sede di esame. La discussione potrà essere accompagnata da una presentazione a cura dello studente.
I parametri di valutazione della lezione saranno:
a. Conoscenza e capacità di comprensione (conoscenza di concetti matematici e quadri teorici di didattica)
b. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (capacità di progettare percorsi didattici efficaci)
c. Autonomia di giudizio (capacità critica dei percorsi progettati)
d. Abilità comunicative (capacità di comunicare concetti matematici anche in modo semplice)
e. Capacità di apprendere (autonomia nella progettazione didattica e creatività)
La verifica potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Esporre la metodologia del laboratorio di matematica
- Quadro teorico TPACK
- Modelli di cooperative learning
- Teoria di Vygotskij
- Teoria dell'embodiment
- Quali teorie o metodologie didattiche sono state applicate nella progettazione didattica?
- Come è possibile valutare l’avvenuto apprendimento da parte degli studenti?
- Quali miglioramenti si potrebbero apportare all’attività proposta?