Elementi di meccanica dei continui e meccanica quantistica
Anno accademico 2024/2025 - Docente: VITO DARIO CAMIOLARisultati di apprendimento attesi
La seconda parte del corso, in continuità con la prima, introdurrà lo studente alla comprensione dei modelli fluidodinamici per il trasporto di cariche in semiconduttori. Tali modelli verranno costruiti seguendo diversi approcci quali la formulazione idrodinamica di Madelung dell’equazione di Schrödinger e le equazioni di evoluzione per grandezze macroscopiche ricavate come evoluzione dei momenti dall’equazione di Boltzmann e di Wigner.
Lo studente verrà a conoscenza così del formalismo delle equazioni classiche della fluidodinamica ricavato e applicato al contesto più recente della moderna fisica dei semiconduttori.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Derivazione di Madelung - Bohm delle equazioni idrodinamiche per sistemi quantistici, equazione semiclassica di Boltzmann, equazione di Wigner, equazioni Drift-Diffusion ed Energy-Transport per modelli unipolari e bipolari, equazione quantistica di Navier-Stokes.
Testi di riferimento
A. Jüngel, "Transport equations for semiconductors", Springer V.D. Camiola, G. Mascali, V. Romano, "Charge Transport in Low Dimensional Semiconductor Structures", Springer Appunti del docente
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per affrontare l'esame lo studente dovrà approfondire ed esporre uno degli argomenti del corso. La scelta dell'argomento verrà concordata con il docente.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita della materia, riesce prontamente e
correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo
autonomamente problemi anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e
proprietà di linguaggio.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza della materia, riesce a integrare e analizzare in modo
critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi
complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza della materia, anche se limitata agli argomenti
principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni
presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di
linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha una minima conoscenza della materia, ha una modesta capacità di integrare e
analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo
sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti
principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e
non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli
studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali
misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
È possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e
Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del proprio Dipartimento.