Pink Coders
Pink-Coders
Un laboratorio di programmazione finalizzato al gender gap
Il laboratorio di programmazione Pink-Coders si configura come un’attività estiva di orientamento indirizzata alle studentesse delle classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori. L’obiettivo del progetto è la diminuzione della disparità di genere tra gli studenti iscritti al corso di laurea in Informatica e l’accelerazione del raggiungimento delle pari opportunità nel settore scientifico e tecnologico.
L’attività del laboratorio consisterà nell’apprendimento dei rudimenti della programmazione in Python, un linguaggio di programmazione a più alto livello rispetto alla maggior parte degli altri linguaggi e adatto ad un apprendimento da parte di utenti alle prime armi.
L’attività sarà strutturata in un laboratorio di 20 ore di lezioni frontali da svolgersi nel periodo estivo di interruzione delle attività didattiche, in cui le studentesse apprenderanno come formalizzare un problema computazionale, come risolvere tali problemi attraverso le tecniche di programmazione e come valutare la soluzione proposta.
Si intendono prevedere dei contributi, nella forma di borse di studio, per la partecipazione alle attività da parte di studentesse particolarmente meritevoli.