SISTEMI CENTRALI
Anno accademico 2015/2016 - 3° anno - Curriculum UnicoCrediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre: 2°
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base delle tecnologie informatiche e della programmazione. Architettura dei Calcolatori . Conoscenze di base delle reti. Conoscenze di base dei Sistemi Operativi.
Frequenza lezioni
La frequenza non è obbligatoria ma consigliuata soprattutto per le esercitazioni
Contenuti del corso
Introduzione ai Sistemi Centrali
Modelli Elaborativi Centralizzati e Distribuiti
Architettura interna dei Calcolatori (z/Architecture)
Hardware piu’ comuni per i Sistemi Centrali
Struttura e Funzioni del Sistema Operativo z/OS
Virtualizzazione - Concetti generali
Virtualizzazione Hardware e Software nei Sistemi Centrali
Cenni ai Sistemi Ibridi – Il concetto di Appliance
Linux nei Sistemi Centrali Virtualizzati – Cloud Computing
La selezione della Piattaforma Informatica
Portabilità ,Standards, Open
Confronto tra Sistemi Eterogenei – Metriche e Tecniche di dimensionamento
Calcolo delle componenti di Costo e della convenienza Economica
Ottimizzazione della Infrastruttura Informatica -Il Consolidamento dei Serventi
Testi di riferimento
1) Autori Vari. IL Mainframe - IBM 2010
2) Vari testi di riferimento e manuali tecnici scaricabili dalla rete
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | MODULO 0 - Introduzione e Definizioni | ALL |
2 | MODULO 1 - Architettura/hardware/Sistema OPerativo z/OS | ALL |
3 | MODULO 2 - La Virtualizzazione - I virtualizzatori Software | ALL |
4 | MODULO 3 - Uso di Sistemi Operativi Open Source | ALL |
5 | MODULO 4 - Ottimizzazione e Valutazione Costi | All |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame finale si compone di due prove scritte della durata di sessanta minuti ciascuna e di una prova orale facoltativa.
La prima prova scritta è propedeutica per la prosecuzione dell'esame ed è meglio descritta nella sezione 'Prove di fine corso', essa consiste in un questionario a risposta multipla . La seconda prova consiste in dieci quesiti a risposta aperta come meglio descritto nella sottostante sezione 'Prove di fine corso'. La prova orale consiste in una revisione della seconda prova scritta ed in particolare dei quesiti che hanno avuto una risposta NON corretta e sulla formulazione di domande rigiuardanti soprattutto gli aspetti pratici e gli esempi di calcolo.
Ciascuna delle tre prove può avere un punteggio separato. Il voto finale è la risultante de tre voti conseguiti.
Prima prova : Da 18 a 38 --> V1
Seconda prova : Da 18 a 32 --> V2
Terza prova : Da 0 a 5 ---> V3
Il Voto finale si ottiene approssimando per eccesso al numero intero successivo dato dal seguente calcolo : VF = (V1 + V2)/2 + V3 . Se una delle due prove scritte non ha ottenuto almeno 18 l'esame non può essere superato Se il risultato di VF è superiore a 30 ed una delle due prove scritte ha fornito un valore di almeno 31 sarà data la Lode, la Lode puo essere anche data a fronte di esame orale (facoltativo) se comunque VF > 30. L'esame orale non può comportare una diminuzione del voto ottenuto come media dei due scritti.
Gli studenti saranno ammessi alla seconda prova SOLO SE hanno superato la prima (V1 > 17) Alla fine delle due prove scritte saranno proposti e pubblicati i risultati conseguiti, ciascuno studente avrà la facoltà di accettare il voto proposto, richiedere un colloquio orale o rinunciare all'esame.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
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