LINFA - Laboratorio di Innovazione e Fruizione Ambientale
pagina in costruzione - ultima modifica 02.09.2025
Negli ultimi anni, i Dipartimenti universitari sono valutati anche in base alla loro capacità di generare impatto sociale attraverso attività di public engagement. Queste iniziative, volte a favorire il dialogo con stakeholder interni ed esterni, riflettono il ruolo strategico degli atenei nello sviluppo economico, culturale e sociale dei territori. Nell’era della condivisione digitale, il public engagement è uno strumento essenziale per connettere università, istituzioni, imprese e cittadini. Sebbene difficile da definire e misurare per la sua natura multidimensionale, è riconosciuto come fondamentale per la coesione e la crescita delle comunità. In questo contesto nasce LINFA – Laboratorio di Innovazione e Fruizione Ambientale, avviato nell’aprile 2024. Il progetto, fortemente legato al contesto locale, mira a trasformare in modo partecipato gli spazi e le relazioni all’interno del Dipartimento, valorizzandone l’identità originaria. Coinvolgendo attivamente la comunità accademica e gli stakeholder territoriali, LINFA intende contrastare la frammentazione e rafforzare il senso di appartenenza, promuovendo una maggiore consapevolezza del valore degli spazi condivisi. Le azioni, interne ed esterne al Dipartimento, puntano al miglioramento degli ambienti comuni sotto il profilo architettonico, relazionale e culturale. In linea con questo approccio, si è scelto di non presentare formalmente il progetto a studentesse e studenti, ma di valutarne nel tempo effetti e ricadute.
Azioni previste:
- Miglioramento spazi del dipartimento;
- Pianta.Mi;
- Vali una cicca;
- Arte al Femminile
- Guida per dottorandi e dottorande;
- Guide e azioni per una maggiore consapevolezza: attività di comunicazione mirate a diffondere una cultura della chiarezza e della trasparenza rispetto agli organi rappresentativi dell’Ateneo e del Dipartimento.
Strumenti per la realizzazione
1. Miglioramento spazi del Dipartimento
Una delle prime iniziative è stata quella di aumentare i posti a sedere all'interno del dipartimento, sono stati infatti riciclati dei tavoli in metallo di circa tre metri per uno e mezzo attorno al quale si ritrovano diversi studenti e studentesse per studiare, mangiare e socializzare. La seconda iniziativa è stata quella di mettere a disposizione alcune lavagne utilizzabili da studenti e studentesse che spesso provano a risolvere, insieme, alcuni esercizi. Per dare seguito alle richieste di studenti e studentesse è stata inaugurata l'aula studio Johnson. Allo stato attuale è nata una collaborazione con diversi rappresentanti della compagine studentesca per proporre attività extra istituzionali utilizzando questo spazio.
2. PiantaMI o evoluzione di un orto insorto
Il Dipartimento di Matematica e Informatica ha avviato Pianta.M.I., progetto ideato da Raffaela Leone con il supporto di Alfonso Isinelli e Fabio Sorbello, in linea con le politiche di benessere organizzativo dell’Ateneo. L’iniziativa, approvata dal Consiglio di Dipartimento e partita ad aprile 2024, mira a migliorare la qualità della vita e dei servizi attraverso la cura del verde e la valorizzazione degli spazi comuni. Sono state già riqualificate 11 aiuole con piante diverse e avviata la sperimentazione di un orto comune. La partecipazione, inizialmente limitata, ha visto un crescente coinvolgimento di studenti e docenti, che contribuiscono anche al sostegno economico del progetto, interamente autofinanziato. Un elemento innovativo è la creazione di una “banca del tempo”, in cui scambiarsi servizi, consulenze o oggetti con piante, semi e ore di lavoro per la cura del verde. Obiettivo principale è non solo rigenerare gli spazi verdi, ma anche promuovere consapevolezza civica, senso di appartenenza e iniziative dal basso, favorendo la nascita di un ecosistema comunitario e solidale che rappresenti il primo passo verso una rigenerazione complessiva del dipartimento.
3. Vali una cicca
Nel settembre 2025 prende il via l’iniziativa “Vali una cicca”, nata con l’obiettivo di sensibilizzare studentesse e studenti al rispetto dell’ambiente, contrastando la cattiva abitudine di gettare i mozziconi di sigaretta a terra. Pur nella consapevolezza che l’obiettivo finale dovrebbe essere smettere di fumare, il progetto mira almeno a promuovere una gestione corretta di questi rifiuti tra chi fuma. Il primo passo è stato quello di incentivare lo smaltimento delle cicche. Per sapere di più leggi il comunicato.
Comunicato iniziativa
Il dipartimento di Matematica e Informatica ha pubblicato una offerta di tirocinio per la gestione della comunicazione interna ed esterna del progetto, ecco le prime studentesse provenienti da Lingue per la comunicazione internazionale. Le studentesse si sono occupate della realizzazione di una brochure per i dottorandi e della creazione di alcuni loghi per i vari progetti.
Asia, Benedetta e Gaia.
5. Guide e azioni per una maggiore consapevolezza.
https://web.dmi.unict.it/it/notizie/guida-organi-rappresentativi-dmi