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ANALISI MATEMATICA 1 PARTE B

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Salvatore Angelo MARANO

Risultati di apprendimento attesi

  • Lo studente deve essere capace di individuare proprietà qualitative e quantitative di una funzione reale di una variabile reale e di applicarle a problemi sia teorici che pratici. Deve saper disegnare il grafico di una funzione, motivandolo in base alle informazioni teoriche acquisite, saper calcolare un integrale (indefinito, definito, generalizzato o improprio) di una funzione reale di una variabile reale e risolvere un'equazione differenziale di difficoltà non elevata.

    Obiettivi formativi generali dell'insegnamento in termini di risultati di apprendimento attesi.

    1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): l'obiettivo del corso è quello di far acquisire i fondamenti teorici e le principali applicazioni riguardanti il calcolo differenziale e quello Integrale per funzioni di una variabile reale.
    2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding): lo studente acquisirà le competenze necessarie per studiare semplici modelli matematici.
    3. Autonomia di giudizio (making judgements): attraverso esempi concreti ed esercizi lo studente sarà in grado di elaborare autonomamente proprie soluzioni di semplici problemi.
    4. Abilità comunicative (communication skills): lo studente acquisirà ulteriori abilità comunicative e di appropriatezza espressiva nell'impiego del linguaggio teorico nell'ambito generale dell'Analisi matematica.
    5. Capacità di apprendimento (learning skills): il corso si propone, come obiettivo, di fornire allo studente le necessarie metodologie teoriche e pratiche per poter affrontare e risolvere autonomamente problematiche che dovessero sorgere durante l'attività progettuale.
  • Modalità di svolgimento dell'insegnamento

    Lezioni frontali in aula.

    NOTA BENE: Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
    A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
    E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l'integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Filippo Stanco

    Prerequisiti richiesti

    Insegnamento Analisi Matematica 1, parte A.

    Frequenza lezioni

    Fortemente consigliata.

    Contenuti del corso

    Calcolo differenziale per le funzioni reali di una variabile reale. Derivata e suoi significati cinematico e geometrico. Derivabilità e continuità. Derivate delle funzioni elementari. Regole di derivazione. Derivate delle funzioni composte e delle funzioni inverse. Derivate di ordine superiore. Massimi e minimi relativi, teorema di Fermat. I teoremi di Rolle, di Cauchy e di Lagrange. Alcune conseguenze del teorema di Lagrange: funzioni a derivata nulla, caratterizzazione della monotonia per funzioni derivabili in un intervallo, funzioni a derivata limitata. Ricerca dei punti di massimo e di minimo relativo o assoluto di una funzione. Teoremi di de l’Hospital e forme inde-terminate. Funzioni convesse in un intervallo. Proprietà. Formula di Taylor e applicazioni. Studio del grafico di una funzione. Continuità della funzione derivata. Funzioni iperboliche e loro inverse.

    Integrali delle funzioni reali di una variabile reale. Integrabilità e integrale secondo Riemann per funzioni limitate in un intervallo chiuso e limitato. Una condizione caratteristica per l’integrabilità e significato geometrico. Esempio di funzione non integrabile secondo Riemann. Classi di funzioni integrabili: funzioni continue, funzioni monotone, funzioni generalmente continue. Proprietà degli integrali: distributività, positività, additività, integrabilità del valore assoluto. I teoremi della media. Integrali definiti. Funzioni primitive di una data. Funzione integrale e teorema fondamentale del calcolo integrale. Primitive e integrali indefiniti. Metodi di integrazione elementare indefinita: per decomposizione in somma, per parti, per sostituzione. Integrali delle funzioni razionali fratte. Integrazione per razionalizzazione. Cenni sulla teoria della misura secondo Peano-Jordan. Calcolo di aree. Integrali generalizzati e integrali impropri. Assoluta integrabilità, criteri di convergenza.

    Cenni sulle equazioni differenziali del 1° e del 2° ordine. Oscillatore armonico smorzato. Equazioni differenziali del 1° ordine a variabili separabili, di tipo omogeneo, lineari e di Bernoulli. Equazioni differenziali del 2° ordine, lineari e a coefficienti costanti: struttura dell’insieme delle soluzioni, metodo della variazione delle costanti arbitrarie.

    Testi di riferimento

    G. DI FAZIO – P. ZAMBONI, Analisi Matematica Uno, Monduzzi Editore, Bologna, 2007.

    G. EMMANUELE, Analisi Matematica 1, Pitagora Editrice, Bologna, 2010. 

    P. MARCELLINI – C. SBORDONE, Analisi Matematica uno, Liguori Editore, Napoli, 1998.

    C.D. PAGANI – S. SALSA, Analisi matematica 1, Zanichelli Editore, Bologna, 2015.

     

    M. BRAMANTI, Esercitazioni di Analisi Matematica 1, Società Editrice Esculapio, Bologna, 2011.

    P. MARCELLINI – C. SBORDONE, Esercitazioni di Matematica, Vol. I, Liguori Editore, Napoli, 1988.

    Programmazione del corso

     ArgomentiRiferimenti testi
    1Calcolo differenziale1)-6)
    2Calcolo integrale1)-6)

    Verifica dell'apprendimento

    Modalità di verifica dell'apprendimento

    L'esame può essere sostenuto dopo avere superato le prove richieste nel primo modulo. In alternativa, si può fare in modalità completa, che consiste nella risoluzione di quesiti sull'intero corso. L'esame relativo al II modulo richiede lo svolgimento di alcuni esercizi, teorici e pratici, inerenti gli argomenti trattati nel secondo semestre. Nel caso in cui l'elaborato venga reputato sufficiente, l'esame verrà completato con un colloquio inerente teoria.

    La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

    Esempi di domande e/o esercizi frequenti

    1) Studio del grafico di una funzione reale di una variabile reale.

    2) Calcolo di integrali indefiniti, definiti, generalizzati o impropri.

    3) Risoluzioni di semplici equazioni differenziali del primo o del secondo ordine.