Workshop - ODS2020 Open Data Day

I giorni 6 e 7 Marzo 2020, a partire dalle 10:00, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Matematica ed Informatica dell'Università di Catania, si terrà il raduno annuale di Open Data Sicilia.

Questo raduno è da qualche anno l'occasione con cui gli appassionati di dati aperti si riuniscono, spesso anche con la partecipazione di tecnici delle istituzioni, per condividere le esperienze, fare il punto della situazione e tentare di prospettare le opportunità che si pongono dinnanzi al movimento Open Data.Per maggiori informazioni e le form per l'invio di contributi (scadenza 30 Gennaio) e la registrazione sono disponibili sul sito https://ods2020.opendatasicilia.it.

Per Open Data si intendono quei dati che possono essere liberamente scaricati, riutilizzati, modificati e redistribuiti per qualsiasi fine e che vengono rilasciati in formati aperti che li rendono facilmente processabili in maniera automatica.
Invitiamo tutto coloro i quali vogliano venire a parlare delle proprie esperienze, o abbiano idee e progetti legati agli Open Data, a partecipare attivamente al raduno con una presentazione pubblica. Per sottomettere proposte di presentazioni compilare il modulo per le proposte entro e non oltre il 31 Gennaio 2020 descrivendo il vostro progetto/idea/esperienza. Sono benvenute le presentazioni, sia di stampo scientifico che tecnico, casi di successo e racconti di fallimento che abbiano come oggetto i dati aperti. Qui sotto i temi di quest'anno ma se avete idee e progetti che non ricadono in questi ambiti siete sempre invitati a sottomettere la vostra proposta che verrà comunque valutata:

  • Dati per la Ricerca - open data prodotti in ambito di ricerca e/o utilizzati a fini di ricerca, libero accesso al sapere scientifico;
  • Denaro Pubblico - contratti pubblici, spese e in generale tutto ciò che riguarda i flussi di denaro pubblico;
  • Ambiente - dai dati sull’inquinamento, sulla qualità dell’aria del suolo e dell’acqua agli strumenti per la prevenzione e gestione delle emergenze, ad esempio dati sul dissesto idrogeologico;
  • Diritti Umani - diritti LGBTQI+, crimini di guerra, migrazioni, povertà nei centri urbani, in generale dati che possano aiutare lo sviluppo sostenibile ed equo;
  • Beni culturali - informazioni storiche e geografiche sui beni culturali, accessibilità degli stessi (e.g. orari dei musei) e qualsiasi altro dato riguardante il patrimonio culturale;
  • Digital humanities - studi e metodologie in campo umanistico che abbiano come base o che producano dati aperti;
  • FAIR Data [6] - principi e metodologie di realizzazione e pubblicazione dei dati che ne massimizzano le possibilità di utilizzo.